Statuto
Art. 1 |
Si costituisce in Marina di Massa il Circolo della Vela con la seguente denominazione: “CIRCOLO DELLA VELA MARINA DI MASSA ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA” con lo scopo di dar vita alle aspirazioni sportive di tutti coloro che desiderano dedicarsi alla vela ed agli sport nautici in genere con particolare riguardo ai corsi propedeutici secondo le normative e le direttive della Federazione Italiana Vela e del C.O.N.I. che integralmente vengono accettate. |
Art. 1bis |
Per il miglior raggiungimento degli scopi sociali, l’Associazione potrà, tra l’altro, svol gere attività di gestione, conduzione, manutenzione ordinaria di impianti ed attrezzature sportive abilitate alla pratica della vela e degli sport del mare in genere. Nelle proprie sedi esistendone i presupposti potrà svolgere attività ricreativa in favore dei proprisoci ivi compresa, se del caso, la gestione di punti di ristoro. |
Art. 2 |
L’Associazione non ha fini politici né di lucro. Nessun Socio può ottenere vantaggi pa trimoniali dal suo status di Socio ed è fatto divieto di distribuzione anche indiretta di utili o di avanzi di gestione nonché di fondi di riserva o capitali. |
Art. 3 |
Le discipline che regolano le varie sezioni nautiche del Circolo sono quelle delle rispettive Federazioni sportive aderenti al C.O.N.I. |
Art. 4 |
Il Circolo ha sede in Marina di Massa Viale A. Vespucci 84 e la succursale presso la ex Colonia Ugo Pisa e il suo patrimonio sociale è costituito dagli impianti, mobili ed arredi, attrezzi ed imbarcazioni intestati a suo nome, da riconoscimenti e da lasciti, da attivi di bilancio e quant’altro venisse acquistato con il fondo sociale. |
Art. 5 |
La durata dell’Associazione è illimitata e la stessa potrà essere sciolta solo con delibera dell’Assemblea straordinaria degli associati. |
Art. 6 |
Il Circolo ha una bandiera rappresentata da un guidone e i colori sono il verde e il rosso. |
Art. 7 |
I Soci si dividono nelle seguenti categorie: |
Art. 8 |
Chiunque voglia far parte del Circolo deve presentare domanda di ammissione con la firma di presentazione di almeno tre Soci. La domanda verrà esaminata dal Consiglio Direttivo il quale dovrà decidere sull’ accettazione di essa. |
Art. 9 |
Il Socio potrà dimettersi mediante invio al Consiglio Direttivo di lettera raccomandata. |
Art. 10 |
Il Socio non potrà mai avere diritto di reclamare il risarcimento dei danni al Circolo per incidenti che possono accadergli nell’ambito della sede sociale e sue pertinenze, durante lo svolgimento di attività sportive o facendo uso di attrezzature sociali. |
Art. 11 |
L’iscrizione e la quota sociale non sono trasferibili a terzi salvo il caso di successione (mortis causa) e comunque tra genitori e figli. |
Art. 12 |
I soci in regola con le quote sociali hanno diritto a: |
Art. 13 |
I Soci Ordinari, Fondatori, Benemeriti e Onorari in regola con le quote sociali hanno diritto di partecipare all’Assemblea e di esprimere il loro voto. |
Art 14 |
I Soci hanno il dovere:
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Art. 15
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Gli organi del Circolo sono: |
Art. 16 |
L’ASSEMBLEA ORDINARIA si raduna annualmente entro il 31 Maggio nella sede del Circolo per discutere e deliberare sull’ordine del giorno che sarà comunicato ai soci aventi diritto al voto almeno dieci giorni prima della data fissata per la convocazione da effettuarsi per lettera e/o con affissione nelle bacheche delle sedi. L’Assemblea è valida in prima convocazione quando i partecipanti costituiscono almeno la metà più uno dei Soci. In seconda convocazione l’Assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei Soci presenti e rappresentati per delega. L’ASSEMBLEA ORDINARIA con voto di maggioranza nomina il Consiglio Direttivo, il Collegio dei Revisori dei Conti e approva il bilancio. L’ASSEMBLEA STRAORDINARIA modifica lo Statuto, delibera sullo scioglimento dell’Associazione e decide su tutti gli argomenti presentati dal Consiglio Direttivo e che non siano di competenza dell’Assemblea Ordinaria. L’ASSEMBLEA STRAORDINARIA delibera validamente quanto stabilito per l’As- |
Art. 17 |
Il Circolo è amministrato e diretto da un Consiglio Direttivo nominato dalla maggioranza dei Soci aventi diritto a partecipare all’Assemblea. Il Consiglio è composto di sette membri tra i quali sono eletti il Presidente, il Vicepresidente e il Segretario. |
Art. 18 |
Il Consiglio dei Revisori dei Conti si compone di tre membri titolari e due supplenti eletti dall’Assemblea ordinaria dei Soci. Il Consiglio dei Revisori ha il dovere di verificare le contabilità e dovrà esprimere il proprio parere sui bilanci annuali del Circolo, vistandoli. |
Art. 19 |
I Soci cessano di appartenere all’Associazione nei seguenti casi: A) dimissioni volontarie Il provvedimento di radiazione di cui alla lettera C) assunto dal Consiglio Direttivo deve essere ratificato dall’Assemblea ordinaria. Nel corso di tale assemblea, alla quale deve essere convocato il Socio interessato, si procederà in contraddittorio con il Socio interessato con una disamina degli addebiti. Il provvedimento di radiazione rimane sospeso fino alla data di svolgimento dell’assemblea, che dovrà essere convocata entro |
Art. 20 |
Clausola compromissoria. Tutte le controversie insorgenti tra il Circolo ed i Soci e tra i Soci medesimi saranno devolute all’esclusiva competenza di un Collegio arbitrale secondo le regole previste dalla F.I.V. L’eventuale ricorso da parte dei Soci ad altre Autorità prima dello svolgimento della procedura anzidetta secondo le regole previste dalla F.I.V aziona automaticamente la radiazione con riferimento al comma C) dell’art.19 |
Art. 21 |
Qualora si verifichi una crisi ritenuta grave ed insanabile per l’esistenza dell’Associazione, il Consiglio Direttivo, i Revisori dei Conti o la metà più uno dei Soci ordinari, benemeriti, onorari e fondatori, in regola con le quote sociali, può convocare l’Assem- |
Art. 22 |
Deliberato lo scioglimento l’Associazione viene messa in liquidazione e l’eventuale residuo sarà elargito a favore di associazioni sportive dilettantistiche che perseguono finalità sportive. |
Art. 23 |
Per quanto non previsto dal presente Statuto l’Associazione fa riferimento alle norme statutarie della Federazione Italiana Vela e in mancanza, alle norme del Codice Civile. |